Disperso nella foresta e collegato da una strada impossibile, che diventa impraticabile nel periodo delle piogge, questo centro di salute è uno dei punti di riferimento più importanti della regione.
Spesso è raggiunto dopo giornate di cammino dagli abitanti dei villaggi più remoti.
Piccolo ma efficiente, è molto articolato e gestito senza risparmio di energie da un gruppo di suore spagnole.
E’ formato da un reparto di chirurgia dove a volte equipe di medici volontari vengono per qualche settimana a operare dall’Europa.
Molto attivo il reparto di maternità e prenatale dove si effettua anche una opera di educazione alle future mamme.
C’è un piccolo pronto soccorso con un medico e infermiere locali. Un laboratorio analisi.
Ultimamente si è aggiunto un locale per fare assistenza alle mamme sieropositive o malate di aids.
Spesso respinte dalla famiglie trovano qui vitto e alloggio. Ai loro piccoli viene somministrato dalla nascita latte artificiale nel tentativo di diminuire i pericoli di contaminazione. Abbiamo pensato di aiutarle contribuendo all’acquisto del latte, caro e difficile da trovare.

Lasciamo un gettone Elfo di 150 euro.

Laolen Testen ha 4 anni e mezzo. Attualmente viene curato per la tubercolosi ma è sieropositivo perché Sara, la mamma è malata di Aids. Quando il marito ha scoperto che la moglie era sieropositiva iin un primo tempo ha rifiutato di farsi analizzare e poi l’ha abbandonata assieme a tutta la famiglia. Sara ha 5 figli. Vaniel e la più grande e si occupa di tutta la famiglia. Ha 11 anni.
Il gettone di 150 euro servirà ad aiutare a pagare le cure di Laolen.
Rimarremo in contatto con Maria per seguire il caso.

Leo è un italiano che vive con la moglie, originaria del Chad, nel sud del Camerun in un’area popolata dai Baka, un’etnia pigmea. Ha aperto diverse piccole scuole nel territorio dei pigmei equatoriali, nella foresta. Sono scuole speciali dove a questa popolazione nomade molto primitiva, che vive prevalentemente di caccia e pesca,vengono insegnate nozioni elementari e attività manuali. Il gettone Elfo di 150 euro servirà a comperare banchi e lavagne per una scuola.

Nel piccolo villaggio di Djoum, nel cuore della foresta popolata dai pigme, Isabelle Ze nell’orfanotrofio che ha fondato cresce circa 45 bambini orfani. Diversi sono neonati la cui mamma è morta mettendoli alla luce. Provengono dai minuscoli villaggi circostanti e la maggior parte sono
dei piccoli pigmei Baka.
Vicino all’orfanotrofio Isabelle ha costruito una scuola materna ed elementare a cui accedono i bimbi poveri del villaggio che non possono pagare le rette scolastiche.
Lei stessa non possiede un’abitazione ma la sua casa è tra le mura dell’orfanotrofio nelle stanze assieme ai suoi bambini.
Ci è molto piaciuto il lavoro che viene fatto in quest’area remota e difficile. Lasciamo per Elfo
materiale scolastico, un pallone,diversi chili di pasta e i biscotti regalati da Pierluigi.
Assegniamo 2 gettoni di solidarietà : 300 Euro.

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