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The Diary
The Solidarity
C.R.E.N - Boussè (Burkina)
2008-01-29
Suor Ester, napoletana, è in Burkina da quasi 25 anni. Gestisce il CREN ( centro recupero educazione nutrizionale) di Boussè, un paesino nell’intern...
Ospedale S. Camillo- Nanoro (Burkina)
2008-01-16
Burkina Faso Andiamo a visitare un ospedale situato a Nanoro, un piccolo villaggio 40 km all’interno della ”brousse”, a nord del paese. E’ una stru...
Burkina

Entriamo in Burkina – 15 gen 2008

Entriamo per una frontiera secondaria: Koro.
Polizia, Dogana e Gendarmeria controllano rapidamente i documenti e velocemente sbrigano le pratiche. In pochi minuti siamo dentro.
Finiamo il gas di una bombola e in questo paese non si trova il ricambio da 2 kg. Aspettiamo di essere in Ghana.
Dormiamo a Ouahigouya nel centro di accoglienza “Colibrì” Sede anche di una associazione locale onlus per l’aiuto delle famiglie .
Camere a 4700 CFA semplici e pulite. GPS N13°34.906’ W002°24.703’

Solidarietà Ospedale – 16 gen 2008

Ci rechiamo a Nanoro. Andiamo in visita all’Ospedale S.Camillo per vedere come funziona.
E`una struttura ospedaliera realizzata con l’aiuto di molti italiani segnalataci da un amico di Torino.
Dettagli in Solidarietà

A Nanoro incontriamo Gino e Enrico che sono arrivati in moto attraverso l`Algeria. Avrebbero dovuto tornare attraverso la Mauritania ma con i disordini di questi giorni lascieranno qui la moto e torneranno in aereo in Valla d'Aosta, dove abitano.

Ouagadougou - 17 gen 2008

Ecco la pulita e stimolante capitale del Burkina.
Solito giro all'ambasciata, questa volta del Ghana per il visto successivo.
24 ore di tempo, 15.000 CFA, 4 foto, ed il visto è presto fatto.
Rapido ed economico. Vale 3 mesi.
Il grande calore ha fuso il cavo del freno a mano. Per fortuna si è bloccato col freno libero.
Tentiamo di ripararlo ma non c'e' niente da fare.
Aspettiamo di essere ad Accra in Ghana per sostituire il pezzo, qui sarebbe troppo caro perchè non ci sono Land Rover.

Ci fermiamo qualche giorno. Dormiamo una notte al parcheggio dell’OK-Inn che ha il grande pregio di essere gratuito. GPS N12° 20,120’ W001°30,840’
Ma l’wi-fi non è più gratuito, anzi è fra i più cari che abbiamo trovato in città e non fra i più veloci. I servizi poco puliti e scomodi. Vista anche la posizione decentrata ci spostiamo nel centrale e lindo Centro di Accoglienza Notre dame de Loreto. GPS N12° 22,304’ W001 31,481’
Consigliamo vivamente il ristorante Eau Vive e la gelateria Verdoyant di fianco al ristorante omonimo italiano.
Per il cambio La ECO BANK non effettua più, come per il Mali, le condizioni migliori. Preferite cambiare ad un banco di cambio.

Bobo - 21 gen 2007

Bobo-Dioulasso: cittadina dall’aria serena. Ha un bel mercato grande e gradevole da visitare. Si gira a piedi senza troppi scocciatori fino alla bella moschea di fango.
Noi siamo nell’ombreggiato e tranquillo giardino di Casa Africa.
GPS N11°10,154’ W004°18,707’Non è molto caro e non troppo lontano dal centro, peccato per i servizi luridi.
Abbiamo qualche inconveniente da affrontare. La bombola del gas da 2 Kg non si trova in tutto il burkina. Il Power Service (carica la batteria dei servizi) che fa ancora le bizze e dobbiamo capire come risolvere il problema. Ancora la febbre che si ripresenta e ci fa spaventare per la malaria.
Per il primo problema rinunciamo e aspettiamo di vedere in Ghana. Per il carica batteria servizi, siamo in contatto con la ditta che speriamo ci dia indicazioni per indagare e capire. Per la salute, ci rechiamo in un centro medico dove hanno fatto per soli 2500CFA (4euro) il test che risulta negativo.

Buon Compleanno Laura!

Festeggiamo il compleanno nel ristorante Eau Vive di Bobo.
Al posto della scontata torta, un bel gelato con tanto di candelina e coro di auguri con chitarra.

CREN – Solidarietà - Boussé

Ci fermiamo a visitare un Centro Recupero Educazione Nutrizionale. Un luogo dove si sfamano i bimbi denutriti e si aiutano le mamme. Diamo un gettone Elfo di aiuto. In Solidarietà i dettagli.
Sul sito Elfo metteremo le indicazioni e gli estremi e sarà possibile aiutarli anche dall’Italia.

Banfora – 25 genn 2008

Da questa piccolo paese raggiungiamo i picchi di Sindou con una pista di 40 km molto dissestata.
I picchi sono carini, facciamo una passeggiata su questo stretto altipiano in cui per secoli sorgeva il villaggio. Ora che le case si sono trasferite nella più comoda campagna sottostante, qui è rimasto un luogo per cerimonie e riti sacri.

Conosciamo un’associazione locale che aiuta gli orfani sfuggiti alla guerra della vicinissima Costa d’Avorio. Lasciamo un poco di materiale scolastico.

Lago Tengrela

Il Lago Tengrela è molto visitato qui perché ospita una quarantina di ippopotami. Li avviciniamo, ma non troppo, con una gita in piroga. Notte sulla riva del lago allo stato brado. Grugniti degli Ippo nella notte attorno all’auto.

Cascate di Karfiguela

L’ultima curiosità della zona sono le piacevoli cascate di Karfiguela. Non possiamo consigliare nessun luogo per dormire in città. L’Hotel Canne da Sucre che ha un bel giardino dove c’e’ il deludente ristorante è piuttosto caro e degradato. Non lascia campeggiare. Suggeriamo di provare CALIPSO in ingresso al paese, molto bello ma ancora poco caro.

Santuario Rois Gans di Obiré - 27 gen 08

Santuario dei Rois Gans di Obiré 27 gen 08
Gans. Un popolo venuto dal Ghana tanti secoli fa.Visitiamo il villaggio dei re feticci. Accompagnati da una delle mogli del re, andiamo a vedere le statue di tutti i precedenti reggenti ai quali ancora vengono fatti sacrifici e riti.

Gaoua.Terra dei Lobi – 27 genn 08

In questi territori vivono i LOBI, una etnia dalle tradizioni complicate e per certi aspetti ancora oscure e misteriose. Nelle loro case fatte a due piani vi sono stanze dedicate a feticci e statue propiziatorie. Hanno il re e una serie di importanti figure magiche che gestiscono la vita sociale. Indovini, guaritori, scultori di oggetti di culto. L’uso dei feticci con relativi sacrifici cruenti e sanguinari (polli e altre bestie) è pratica comune.

Daniela Bognolo - 28 gen 08

Da dentro un pic-up che ci viene incontro sulla pista una foltissima cascata di ricci argentata si agita e ci saluta. E’ Daniela che si trova col marito in queste terre per studiare i Lobi. Antropologa di fama europea e insegnante di storia dell’arte, si occupa di queste popolazioni da più di 30 anni ed è sicuramente una delle maggiori esperte al mondo di questa etnia. Estremamente simpatica e cordiale ci regala una splendida serata trascorsa attorno ai suoi straordinari ed interessanti racconti. Ci separiamo con dispiacere l’indomani per continuare il nostro viaggio verso il Ghana.

Burkina Faso - Impressioni del paese

Passiamo la frontiera ad Hamele con una certa rapidità. Tutto quello che riguarda la frontiera in questo paese è estremamente facile e veloce. Sulle strade non ci sono mai posti di blocco. La polizia è presente e gentile. Le strade sono ben tenute e si paga volentieri il leggero pedaggio che viene chiesto su quelle principali asfaltate. Ci sono segnalazioni quasi a tutti gli incroci per indicare le direzioni ed i paesi.
Il paese non ha grandi attrattive ma risulta piacevole per l’atmosfera distesa che si respira. Il mezzo del Burkina è certamente la bici, ce ne sono ovunque.

Cartelli, birre e curiosita'